Danimarca

Dormire a Copenhagen: Perché scegliere il Downtown Hostel

12/06/2017
Downtown Hostel Copenhagen

AADove dormire a Copenhagen? Al Downtown Hostel, uno degli ostelli più famosi di tutta Europa. Appena ho aperto il sito web di questa struttura, non ho avuto dubbi sul fatto che fosse il luogo perfetto per spendere due notti nella capitale danese. In viaggio verso la Groenlandia, cercavo qualcosa di pratico, comodo, ma comunque carino e accogliente. In Scandinavia i prezzi degli alloggi sono più alti rispetto alla media europea, e non è sempre facile trovare una soluzione che sia decente ma comunque abbastanza economica. Il Downtown Hostel rientra in quella categoria di ostelli “hipster” che piacciono non solo per l’estetica e l’arredamento ma anche e soprattutto per l’atmosfera che vi si respira.

Il Downtown Hostel è stato eletto “Il più famoso ostello a Copenhagen”, premio assegnato da HostelWorld, nel 2012, 2014, 2015, 2016 e 2017. Inoltre nel 2011 è stato inserito nel gruppo di ostelli più famosi d’Europa. Basta conoscere i servizi che offre per rendersi conto che è più di un semplice ostello.

Downtown Hostel CopenhagenDormire a Copenhagen: perché scegliere il Downtown Hostel

Perché è comodo, in centro e tremendamente cool!

Ho scelto il Downtown Hostel innanzitutto per la sua posizione, collocato nella città vecchia di Copenhagen e vicino a Strøgetla più antica strada pedonale della Danimarca. Nel giro di 20 minuti a piedi si possono raggiungere la stazione dei treni, il quartiere di Christiania e la maggior parte delle attrazioni turistiche. Arrivando dall’aeroporto di Kastrup invece, si può prendere la comoda metropolitana, scendere a Kongens Nytorv e infine camminare circa una decina di minuti (passando dal viale pedonale dello shopping) prima di giungere all’ostello. Nelle vicinanze ci sono tantissimi ristoranti, caffetterie, pub e il corso con i negozi più conosciuti come il Lego Store.

Al Copenhagen Downtown Hostel si trovano camere singole, doppie e triple, con bagno privato o in comune, e dormitori da 4 a 10 persone, anche nella versione solo femminile. Le camere colpiscono subito per il loro arredamento colorato ed eclettico. Mentre l’atmosfera generale dell’ostello rimanda alla tradizione scandinava, le camere sono un tripudio di colori e di accessori particolari. Il design e la cura del dettaglio sono il fiore all’occhiello di questo ostello.

Downtown Hostel CopenhagenDowntown Hostel CopenhagenDowntown Hostel CopenhagenMentre stavo entrando nella mia camera, ho incrociato per caso il designer che si sta occupando di disegnare nuovamente lo stile di alcune camere. Ci siamo fermati a fare due chiacchere e mi ha raccontato che cosa stava facendo. Morten Varano, oltre a essere un designer, è laureato in psicologia, ma lavora da sempre nel campo musicale sulla scia di progetti quali Puddu Varano, Varano, Slow Train Soul e Los Chicharrons. Gestisce inoltre due bar a Copenhagen, l’Høker e il Whammy Bar. Per il Downtown Hostel ha disegnato e progettato ben 55 camere in totale, tra doppie e dormitori.

Gli anni ’70 caratterizzano i dormitori che sono decorati con carta da parati dal gusto retrò, lampade e specchi che vengono dai mercatini delle pulci danesi e negozietti di Berlino. Come lui stesso mi ha detto, ha cercato di unire il design classico danese (pensate a Verner Panton) con motivi che invece richiamano la decade dei mitici anni Settanta. Ma c’è poi la ciliegina sulla torta. Moltissime immagini dei grandi artisti della musica campeggiano sulle pareti, da Bowie a Prince fino a Hendrix. Il sesto piano dell’ostello si ispira invece alla Op Art, basata su effetti di suggestione ottica, attraverso immagini che propongono l’iconico skyline della capitale con i tetti delle case, le chiese e il parlamento (solo questi ultimi due edifici hanno un’altezza superiore ai 5 piani, il massimo consentito per il centro storico).

Downtown Hostel Copenhagen Downtown Hostel Copenhagen Downtown Hostel CopenhagenFotografie concesse dal designer Morten Varano

Perché la socialità e la condivisione sono la prima regola

L’ostello è il luogo perfetto per backpacker e viaggiatori in solitaria. La possibilità di conoscere un sacco di persone da tutto il mondo e fare due chiacchere è infatti altissima grazie alle molte aree in comune, grandi e accoglienti, e agli eventi che vengono organizzati all’interno della struttura. Ad esempio, tutti i giorni dalle 20 alle 21 è il momento dell’aperitivo (con drink scontati per chi pernotta) che propone ottime birre artigianali alla spina. Al Downtown ci sono ben due bar, uno al piano superiore e uno sotto. Il bar è frequentato da moltissime persone, non solo ospiti dell’ostello ma anche locals che vivono a Copenhagen. Si sorseggia una birra, si legge un libro, ci si sdraia sui comodi divanetti e si socializza con altri viaggiatori. La quintessenza dell’ostello non è proprio questa?!

Nel prezzo della camera/letto, se prenotata direttamente dal sito, è compresa anche la cena. Tutte le sere, dalle 18.30, è possibile usufruire di una cena a buffet in condivisione con gli altri ospiti nel bar del piano di sotto. Nonostante l’orario un po’ scomodo per noi italiani, l’idea di inserire la cena gratis per gli ospiti dell’ostello è davvero interessante. Come puoi immaginare, contando che il costo della vita è comunque più alto che in altri paese europei, una cena offerta permette davvero di risparmiare qualcosa. Altrimenti si può utilizzare la cucina in comune, dotata di tutto l’occorrente per prepararsi un buon piatto al volo.

Downtown Hostel 7Downtown Hostel CopenhagenPerché sanno come accoglierti e offrono un sacco di servizi

L’ostello è molto attivo e organizzano moltissimi eventi all’interno, due volte a settimana e ogni sabato sera ci sono infatti concerti, tornei di beer pong e proiezioni. La reception è sempre aperta e i ragazzi sono gentilissimi e pronti a darti tutte le informazioni necessarie. Mi è piaciuto tantissimo come si rivolgono agli ospiti, con tantissima accortezza e attenzione, facendo domande sul loro soggiorno o sul viaggio che stanno per iniziare. Li ho sempre visti rilassati ed entusiasti, quello che ci si aspetta da chi lavora nella reception di una struttura (esattamente come me). 

Un altro aspetto che mi ha spinto a sceglierlo, quando mi sono posta la domanda “dove dormire a Copenhagen”, riguarda la possibilità di partecipare gratuitamente a tour guidati a piedi. L’ostello collabora con un’agenzia che propone tutta una serie di tour gratuiti, o meglio basati su una mancia, che raccontano le peculiarità della città. Basta chiedere informazioni alla reception e ti verranno indicati i tour giornalieri e l’orario. Le guide vengono a prendere i partecipanti direttamente nella hall dell’ostello e, dopo una decina di minuti, si parte per scoprire la capitale danese. Io non mi sono fatta scappare l’occasione e ho partecipato al tour del quartiere di Christiania insieme a un gruppo di turisti spagnoli. Due ore alla scoperta di uno dei luoghi più caratteristici di Copenhagen in buona compagnia. Di questi tour gratuiti ne abbiamo parlato QUI.

La mia personale esperienza nell’ostello è stata positiva. Mi sento di consigliarlo a un pubblico giovane, abituato all’ambiente e pronto a immergersi in un’atmosfera di questo tipo, e a viaggiatori in solitaria che qui potrebbero trovare ottima compagnia durante i momenti di relax.

Downtown Hostel Copenhagen Downtown Hostel Copenhagen

4 Comments

  • Reply Federica G. 12/06/2017 at 10:45

    Solo in Italia abbiamo degli assurdi dormitori da caserma che chiamano ostelli. Poi vai nel resto d’Europa e trovi queste chicche. Molto bello, mi ricorda un ostello di Berlino ma questo è più ricercato, accogliente. Se dovessi tornare in Danimarca ci farei un pensierino ;)

    • Reply Spiccando il Volo 13/06/2017 at 12:17

      Ciao Gianna, speriamo che anche il nostro paese si adegui a questo nuovo filone di ostelli. In realtà anche in Italia ne abbiamo alcuni lodevoli come l’Ostello Bello di Milano o il Plus Hostel di Firenze e Roma. Per caso a Berlino sei stata al Plus Hostel vicino alla East Side Gallery? Io sono stata lì ed era veramente bello. Addirittura aveva una piscina calda all’interno. :)

  • Reply Flavia 12/06/2017 at 22:18

    Fighissimo! Questo lo consiglio a mio marito che 1) ama alla follia Copenhagen 2) gli piace ogni tanto andarsene in giro da solo e conoscere gente. Sembra fatto proprio per lui!

    • Reply Spiccando il Volo 13/06/2017 at 12:04

      Veramente carino e accogliente. Anche io amo molto gli ostelli e le guesthouse proprio per il fatto di poter conoscere altri viaggiatori e scambiare due parole. Alle Svalbard abbiamo incontrato ragazzi da tutto il mondo ed è stato bello condividere le impressioni di viaggio con loro.

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