Italia

Libreria Acqua Alta a Venezia, la libreria più bella del mondo

02/10/2015

(Articolo in fase di aggiornamento – torna nei prossimi giorni) Non potevo assolutamente perdermi la libreria Acqua Alta a Venezia, la libreria più bella del mondo. Ogni viaggio che faccio, breve o lungo che sia, comprende sempre una sosta per annusare qualche libro e ampliare la sezione viaggi della libreria di casa. Adoro scoprire librerie particolari e questa è sicuramente tra le mie preferite. In un vicolo un po’ defilato, non troppo lontano da Piazza San Marco, affacciata su uno dei tanti canali, la libreria Acqua Alta” è un posto stupefacente e insolito per la sua storia, il proprietario, la forma e i contenuti. Non ci si arriva con la tradizionale “gondoeta” ma lo si potrebbe fare tranquillamente.

Come nasce la Libreria Acqua Alta?

La libreria Acqua Alta nasce a Venezia nel 2004 dall’idea di Luigi Frizzo, vicentino d’origine ma veneziano d’adozione, che con la sua creatività e genialità, forse frutto di una vita spesa a viaggiare per il mondo, riesce a raccontare la città lagunare in un modo unico e autentico. In questo microcosmo stracolmo di libri, strani arredi, gatti e ovviamente acqua alta c’è molto dello spirito della Serenissima infatti. Per salvaguardare i moltissimi volumi dall’acqua che talvolta entra nel negozio, non ci sono mensole o scaffali, bensì gondole, canoe, barchette e vasche. Non esiste neppure un catalogo digitale per scovare più facilmente il libro desiderato, poiché dovrai semplicemente affidarti al gentilissimo Luigi che conosce a menadito ogni centimetro della sua libreria.

Oltre a essere un eclettico libraio, il signor Frizzo è anche una guida preziosa per coloro che si avventurano nel suo negozio. È sempre ben disposto a rispondere alle curiosità che uno ha da porre e, con un bel sorriso e un po’ di fierezza, indica a turisti e clienti quelle che lui definisce le chicche della libreria: una scala di libri, l’uscita di emergenza e la gondola.

Cosa vedere alla Libreria Acqua Alta a Venezia?

Assolutamente imperdibile è la scala di libri, un originale marchingegno per permettere ai clienti di godersi la vista sui canali veneziani e sul palazzo dove Hugo Pratt ambientò una delle storie di Corto Maltese. Ma non solo. Si tratta di una vera opera di riciclo creativo visto che è composta da libri rovinati destinati al macero. Proprio per questo motivo, ciò che colpisce i visitatori è la scala in sé piuttosto che il panorama. Perfino l’uscita d’emergenza, che da direttamente sull’acqua, è uno scorcio da dieci e lode: una finestra sui canali con sedie e comodo divanetto per osservare lo spettacolo della marea che sale o salutare le gondole che transitano davanti.

Per orientarvi tra le alte file di libri, avrai a disposizione semplici cartelli scritti a mano. I titoli disponibili sono veramente tantissimi. Moltissimi volumi usati, antichi e decisamente introvabili che fanno la felicità di lettori pretenziosi, ma anche best-seller e versioni alquanto originali come il “Piccolo Principe” in dialetto veneto. Con un po’ di pazienza e un pizzico di fortuna, potrai uscire con il libro che cercavi da tempo sottobraccio. E se non troverai niente di interessante, non preoccuparti perché avrai pur sempre visitato una delle più belle librerie del mondo.

Spulcia tutta la sezione letteratura straniera, cammina per stretti passaggi come dentro un labirinto di libri e scova qualche rarità. La libreria Acqua Alta sarà un’esperienza davvero unica, a maggior ragione se ami i libri come me.

You Might Also Like

9 Comments

  • Reply Venezia Help 31/03/2017 at 16:59

    Ciao Gogo, siamo felici che sia passata anche tu per la nostra meravigliosa città. A volte si fanno lunghi viaggi per vedere paesaggi esotici e ci si dimentica delle bellezze che ci stanno accanto.
    La libreria è un must, un icona per i turisti che visitano la città, ma anche per i veneziani stessi…
    Se vorrai tornare, speriamo a breve, nel nostro portalepotrai trovare tutte le informazioni che servono per visitare Venezia da veri veneziani :) a presto!

    • Reply Spiccando il Volo 16/04/2017 at 08:43

      Ciao! Grazie mille per il suggerimento del portale. Sicuramente tornerò a Venezia per visitare anche le isolette coloratissime. Magari tra la primavera e l’estate!

  • Reply Libreria Acqua Alta: A Livraria Aquática de Veneza | Intellectuale 20/04/2017 at 15:20

    […] Fontes: Venezia.net / Smithsonian / http://www.spiccandoilvolo.com […]

  • Reply Una famiglia blu 16/05/2017 at 21:14

    Wow che meraviglia! Non la conoscevo, ma nella mia prossima gita a Venezia sarà una tappa obbligatoria! Grazie mille!

    • Reply Spiccando il Volo 22/05/2017 at 15:12

      Ciao! Se tornassi a Venezia, sicuramente tornerei a visitarla. Una libreria così non l’avevo mai vista sinceramente.

  • Reply Libreria Acqua Alta (Venezia) – Il Paradiso dei libri 04/12/2020 at 16:54

    […] Per saperne di più vai QUI […]

  • Reply marco 09/11/2021 at 16:39

    potrebbe essere una libreria originale ( anche se non è difficile vedere una gondola a Venezia )
    ma in realtà è una NON libreria ma una attrazione turistica.
    Non è possibile comprare dei libri. Sono entrato e fermatomi a consultare dei libri da comprare sono stato letteralmente
    sgridato dai commessi perchè bloccavo la fila di turisti e persone attirate come me da una pubblicità ingannevole solo
    per curiosare e fare foto. Alla scala di libri è impossibile soffermarsi in quanto una persona molto sgradevole (forse il proprietario) dirige il traffico anzichè dare dei consigli sui libri. Ho riscontrato purtroppo esattamente il contrario della descrizione data dal vostro articolo. Peccato una libreria è un luogo diverso da quello che ho visitato.

    • Reply Spiccando il Volo Travel Blog 26/04/2022 at 14:09

      Caro Marco,

      purtroppo le cose cambiano nel corso del tempo. Visitai la libreria molti anni fa ed era tutt’altra situazione in effetti. Sono stata nuovamente questo gennaio e devo dire che ho riscontrato la stessa situazione che lei hai descritto. Aggiornerò l’articolo con una piccola nota. Mi spiace molto visto che lo considero un luogo veramente particolare. Sono un po’ amareggiata anche io, che amo tra l’altro moltissimo le librerie.

    Leave a Reply

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.