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Il Maggio Musicale Fiorentino, più che un festival

17/05/2022
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Il Maggio Musicale Fiorentino è uno degli eventi culturali più importanti di Firenze, che dal 1937 si svolge ogni anno da fine aprile a inizio luglio. Regala alla città il meglio del panorama lirico internazionale, concerti, balletti e anche spettacoli teatrali in prosa.

Nato nel 1933, inizialmente con un’edizione triennale e poi annuale, è il più antico festival lirico d’Italia e il terzo in Europa assieme a quello di Bayreuth e Salisburgo. 

Rappresenta un’istituzione autorevole a livello mondiale ed è parte integrante della storia e del prestigio della città gigliata. Così importante da dare perfino il nome al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dove nel corso del tempo si sono susseguiti più di 500 direttori d’orchestra provenienti da tutti e i cinque continenti.

Il Maggio Musicale Fiorentino non è solo il festival in realtà. Il termine si riferisce infatti anche alla Fondazione, l’istituzione lirico-sinfonica di Firenze che include l’orchestra e il coro. Quest’ultima offre una stagione che va da settembre a marzo, oltre all’omonimo festival menzionato.

Anche lo stesso teatro che ospita il festival e la fondazione porta lo stesso nome, appunto Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Si tratta di un edificio di architettura contemporanea a due passi dal Parco delle Cascine e la Stazione Leopolda, comodamente raggiungibile con la tramvia. 

L'esterno del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
L’esterno del Teatro © Michele Monasta-Maggio

Perché questo nome?

Il nome riporta alla storia di Firenze e alle sue tradizioni e ciò lo lega al territorio. Rappresenta davvero una delle esperienze più alternative per conoscere la città e le sue radici. Si riferisce alle feste musicali, le maggiolate, che si tenevano nel mese di maggio in occasione del Calendimaggio, un’antica festa della primavera che in Toscana celebrava il primo giorno di questo mese tra musica e fiori. All’epoca le botteghe chiudevano e fermavano le loro attività, mentre il popolo scendeva tra le vie del centro per assistere a cortei e sfilate. L’atmosfera era un vero e proprio inno alla rinascita, con bandiere, arazzi e moltissime decorazioni floreali. 

Dove si svolge il festival del Maggio Musicale Fiorentino?

Il Teatro del Maggio Fiorentino si trova in una posizione molto comoda, vicina al polmone verde della città, il Parco delle Cascine, e alla stazione della tramvia Porta al Prato. Si può raggiungere comodamente a piedi dalla stazione centrale di Firenze Santa Maria. È stato inaugurato il 21 dicembre 2011 suonando la Nona Sinfonia di Beethoven diretta da Zubin Metha e oggi è sede stabile dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino. 

È un complesso interessante dal punto di vista architettonico, tanto da vincere nel 2014 il Premio Nazionale per la migliore opera di architettura realizzata in Italia negli ultimi 5 anni. Troviamo la Sala Grande con circa 1800 posti tra platea, palchi e galleria, la Sala Mehta, un Auditorium inaugurato nel 2021 che ospita fino a 1000 spettatori e infine la Cavea esterna da 2000 sedute. Vanno a integrare poi alcune location teatrali esterne come il Teatro della Pergola o il Goldoni. 

Ciò che rende unico questo teatro, è proprio il recentissimo auditorium, progettato dallo  studio ABDR Architetti Associati. Lo hanno costruito in 900 giorni di lavoro, di cui 700 durante il periodo della pandemia, per avere la migliore acustica possibile. La sala ha pareti rivestite in legno okumè e una rete di sottili filamenti in rame che trasportano il suono senza distorsioni. Nel team, anche uno dei massimi esperti internazionali di progettazione acustica,  l’ingegnere tedesco Jürgen Reinhold della Müller BBM di Monaco, azienda leader nel settore. In passato ha lavorato anche per il Bolshoi di Mosca e l’Auditorium di Roma. 

Buoni motivi per partecipare a uno spettacolo del Teatro del Maggio Musicale

Non è solo una questione di musica. Il Maggio Musicale stimola l’interazione tra le arti. Le scenografie e i costumi sono allora realizzati con il supporto di pittori, scultori e architetti, tra questi anche il futurista Giorgio De Chirico. 

L’Orchestra del Maggio Musicale nel 1991 ha vinto il Grammy Award per l’album Concerto dei tre tenori, Cilea, Verdi, Puccini. 

Non tralasciamo la danza. Negli anni Ottanta, questo teatro ha regalato al suo fedele pubblico varie occasioni per osservare i più importanti ballerini del mondo, come Rudolf Nureyev e Carla Fracci. 

E neppure dimentichiamoci dei grandi artisti che con le loro voci hanno incantato il Teatro del Maggio Fiorentino, una fra tutte Maria Callas. Fu grazie al direttore artistico del Maggio Fiorentino, Francesco Siciliani, che nel 1953 la grande voce inaugurò la sua carriera nel ruolo di Medea (alcune fotografie dell’epoca le puoi trovare qui).

Il Maggio Musicale Fiorentino per scoprire la città di Firenze 

Quest’anno il Maggio Musicale Fiorentino si rinnova e si supera. L’intento è quello di regalare un’esperienza immersiva nel mondo dell’opera e della città, in collaborazione con Destination Florence, il marketplace ufficiale dove si possono acquistare molti servizi turistici della città.

Dal 15 maggio al 6 luglio 2022, “MaggioMusicArt” proporrà tour guidati nel centro storico per conoscere meglio lo spettacolo e Firenze. Gli itinerari a tema cambiano di volta in volta, in base all’opera presente in quel momento nel cartellone del festival. I pacchetti che combinano opera e tour itinerante si acquistano sul sito di Destination Florence. Si possono scegliere due tipologie di settore, A con le poltrone più vicine al palcoscenico oppure il C. Ecco le prossime date in programma:

15 maggio 2022 – Le Nozze di Figaro

31 maggio 2022 – I due Foscari

10 giugno 2022 – Ariadne auf Naxos

6 luglio 2022 – Acis et Galatée

Tour a piedi di Destination Florence  © Michele Monasta-Maggio Musicale Fiorentino
Uno dei tour itineranti in collaborazione con Destionation Florence © Michele Monasta-Maggio

La mia esperienza al Maggio Musicale Fiorentino con Destination Florence

Ho avuto la fortuna e l’onore di assistere a uno degli spettacoli del Maggio Musicale Fiorentino, la seconda recita di Roméo et Juliette di Charles Gounod. Tra l’altro la prima del 27 aprile cadeva proprio nel 155° compleanno dell’opera, che andò in scena nella stessa data del 1867 al Théâtre Lyrique di Parigi. 

Il direttore d’orchestra volge lo sguardo al pubblico per un solo attimo, poi la sua bacchetta si muove rapida per segnare l’inizio dello spettacolo. Il buio cala sulla platea, la luce colpisce con forza il palcoscenico e la musica riempie con potenza ogni singolo centimetro dell’Auditorium. Mi sento catapultata in un altro mondo dove ci resterò per le prossime due ore e mezza. Il telefono non ha linea, anche se potrei collegarmi alla connessione Wi-Fi del teatro. Ma non c’è bisogno. Sono profondamente rapita dalla storia dei due amanti e dalla voce di Romeo, interpretato da Juan Diego Flórez, uno dei più significativi tenori del momento.

Prima dell’opera, ho partecipato a uno dei tour previsti dal “MaggioMusicArt” . Una piacevole passeggiata che mi ha fatto scoprire aspetti e curiosità che di Firenze ignoravo, pur essendo toscana e avendola visitata già moltissime volte. Abbiamo viaggiato letteralmente nel tempo. La guida ci ha traghettato in una Firenze medievale, quella di Dante. Tra torri e vicoli stretti, abbiamo scoperto della sfortunata storia d’amore tra Ippolito Buondelmonti e Dionora de Bardi, e di quella a lieto fine di Ginevra degli Almieri e Antonio Rondinelli.

Il programma degli itinerarti d'arte Maggio Music Art

Firenze durante il festival del Maggio Musicale Fiorentino, qualche spunto

Durante il festival, da fine aprile a luglio, sono moltissime le cose che si possono fare e vedere per conoscere meglio la città. Vivendo a soli 50 chilometri da Firenze, mi capita spesso di andarci anche solo in giornata per godermi le sue bellezze. Offre sempre qualcosa di nuovo e unico anche dopo millemila volte che ci sei stato. Voglio allora fornire qualche spunto che si leghi alla festa di primavera e al mondo dell’opera e del teatro.

La fioritura del glicine di Villa Bardini intorno a metà/fine aprile con meravigliosa vista panoramica sul centro di Firenze;

Il Giardino delle Rose, con picco della fioritura proprio nel mese di maggio, e quello degli Iris, entrambi a due passi da Piazzale Michelangelo,sosta imprescindibile per un selfie con la cupola sullo sfondo;

Il Giardino dei Semplici, il terzo orto botanico più antico al mondo, per ammirare le fioriture di più di cento specie diverse di pianti provenienti da tutto il pianeta (gratuito il 18 maggio 2022);

La Biblioteca delle Oblate nell’ex convento delle Oblate tra Via dell’Oriuolo e Via Sant’Egidio per ripararsi dal caldo di giugno nella sua caffetteria al secondo piano, che ospita anche una terrazza con vista sulla cupola del Brunelleschi;

Per gli appassionati di teatro, una visita al museo della Fondazione Franco Zeffirelli con oltre 250 opere del Maestro tra bozzetti di scena, disegni e figurini di costumi.

Dove dormire vicino al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Grazie a Destination Florence, ho potuto alloggiare presso Starhotels Michelangelo. L’hotel è proprio di fronte al teatro del Maggio Musicale Fiorentino, basta attraversare la strada. Le camere sono confortevoli, spaziose e molto silenziose e la colazione servita a buffet variegatissima e continentale. Lo trovo perfetto per chi si reca a Firenze in auto, lasciandola nei parcheggi gratuiti nei pressi delle fermate della tramvia Batoni o Talenti. Da lì poi si può arrivare all’hotel proprio con questo mezzo grazie alla linea blu T1. Accettano anche gli animali, e questo è un plus assoluto soprattutto in una città d’arte come Firenze. Inoltre è presente  il ristorante interno l’Assaggi by Eataly che propone cucina tradizionale toscana. No, non me lo lascerei scappare.

Vista di Firenze dal campanile di Giotto - Francesca Mazzoni

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